Descrizione
Il punto di riferimento per la progettazione della didattica dell’Istituto è costituito dal testo delle Indicazioni Nazionali: a partire dall’analisi del territorio e della propria utenza, la nostra scuola elabora quindi scelte specifiche, poiché ha la libertà e la responsabilità di organizzarsi e di scegliere i metodi e le attività ritenuti più opportuni affinché gli studenti conseguano il successo formativo.
Come sottolineano le Indicazioni Nazionali, il percorso scolastico dai 3 ai 14 anni, pur nelle differenze caratteristiche della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado, è progressivo e continuo.
Nei tre ordini di scuola, dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado, le Indicazioni raccomandano che l’attività didattica sia orientata alla qualità dell’apprendimento individuale piuttosto che alla sequenza lineare di contenuti disciplinari. Ogni singola disciplina mira quindi al raggiungimento di obiettivi specifici e allo sviluppo di determinate abilità ma, per raggiungere questo obiettivo, è necessario che i docenti lavorino in collaborazione, promuovendo attività nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle singole discipline si confrontano e si intrecciano (Per l’insegnamento della Religione Cattolica, i traguardi di sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento sono definiti d’intesa con l’autorità ecclesiastica, DPR 11 febbraio 2010).